11768712_1671084209778589_1437666954_oOre passate a studiare il movimento delle dita delle mani. A dettagliare il sollevamento di un braccio. A capire come muovere in armonia il bacino mente si sfila il guanto.

Ore d’avanti allo specchio a studiare l’espressione del viso. Ad intensificare lo sguardo. A trovare al giusta misura per restare seducenti ma non volgari.

Riprese su riprese per studiare l’avanzamento di un pezzo, per memorizzare o correggere una coreografia, per snellire o raffinare un movimento.

Prove su prove con diversi tipi di musica, per individuare l’intenzione giusta, per dare un’anima al pezzo che si sta interpretando.

Giorni interi a cercare la musica giusta per esprimere proprio quel concetto, per raccontare proprio quella storia, perché la mimica è importante, ma l’atmosfera è tutto.

Il supporto di registi, mimi e coreografi per rendere i pezzi interessanti, intensi, significativi, armoniosi.

Lo dico spesso: si fa presto a dire burlesque, ma il burlesque non è solo ammiccamento e seduzione, il burlesque è studio, dedizione lavoro. Può sembrare tutto sempre lo stesso, ma non è così. Come artista intendo sempre portare un messaggio di verità, raccontare una storia, regalare un’emozione. Quindi lo studio non basta mai…e quando hai finito con i fondamentali del burlesque (i passi, i gesti, le pose ecc.) devi necessariamente cominciare con la danza e con il mimo.

Questo fa la differenza, oltre naturalmente al talento.

Con questo non intendo scoraggiare, ma rendiamoci conto che il burlesque è un’arte, e come tutte le arti può essere praticata a vari livelli: amatoriale, semi professionista, professionista. Ma è anche un’arte  complessa e delicata perché ha a che fare con la seduzione, ed i confini tra raffinatezza e volgarità, qui sono sottilissimi.

Quindi a tutte coloro che hanno intenzione di praticare quest’arte a livello professionale voglio dire: studiate, studiate studiate quanto più potete. Riprendetevi, osservatevi e fatevi aiutare dalle persone giuste per evolvervi come artiste e come performer.

Non si finisce mai di studiare, è proprio per questo che ci vuole un grande amore per portare aventi un progetto vasto come quello del burlesque.

Ma poi le soddisfazioni arrivano 😉