Inizialmente il nome d’arte ha due aspetti. Il primo è assolutamente ludico: giochiamo ad essere qualcun altro. Il secondo, a mio avviso, ha dei risvolti psicologici molto profondi: diamo un nome a quella parte di me che può osare. Così ad un certo punto del corso di burlesque,Selfie chiedo alle mie allieve di trovare un nome d’arte e da quel giorno qualcosa dentro di loro cambia.

Ci sono tanti modi per cercare il nome. Per alcune è un fatto d’istinto immediato, qualcuna sceglie un nome che ricordi il suo nome di battesimo, altre scelgono un nome in base alle caratteristiche fisiche o al suono che ha. Altre hanno un nome che desiderano avere da sempre…insomma la ricerca del nome è del tutto personale.

Il nome Candy Bloom è il frutto di una ricerca, desideravo un nome che mi rappresentasse in pieno e che rimanesse impresso;  mi ritengo una persona solare e gioiosa, oltre ad avere un certo tipo di morbidezza nei movimenti e nel modo di esprimermi. Peraltro intendevo creare un personaggio molto comico…e da qui è nata la ricerca, durata alcuni giorni. Candy in inglese significa caramella, mentre Bloom (fioritura) mi è piaciuto accostarlo in riferimento alle mie forme morbide e al mio carattere, oltre al fatto che nella pronuncia sembra il suono di un’esplosione gioiosa.

Con Candy Bloom credo di essere riuscita a trovare proprio l’identificativo che mi rappresenta in pieno: una caramella che sboccia.