Mi chiama un’amica e mi chiede (scherzando) cosa stia facendo di così importante da far squillare così tanto il cellulare. Le rispondo che mi sto mettendo lo smalto ai piedi. Lei stupita mi fa: “a gennaio? e cosa lo metti a fare? chi te li guarda i piedi a gennaio?”

Ragazze io mi faccio bella per me, non per chi “mi vede”. Io devo sentirmi a posto, devo togliermi le scarpe e guardarmi i piedi ordinati. Devo guardarmi allo specchio e vedere qualcosa che ritengo gradevole. Voglio accarezzarmi le gambe e sentire che sono lisce e toccarmi il corpo e sentire che la pelle morbida e idratata. Tutto questo lo faccio per me, perché mi voglio bene. E non mi venite a dire che non avete tempo, perché mettere la crema dopo la doccia richiede tre minuti…perdiamo tanto tempo per tante cose che facciamo per gli altri, per le famiglie, per i colleghi, per il capo…e non riusciamo a trovare tre minuti per noi? Non è possibile!

Prima anch’io non avevo mai tempo per me, ma poi pian piano ho cominciato a trovare i tre minuti per la crema, la mezz’ora per i capelli, il tempo per la ceretta ogni 20 giorni (si anche d’invero, si!), i 15 minuti per truccarmi la mattina…e tanti altri piccoli minuti nel corso dei gironi da dedicare a me. Se è necessario mi sveglio prima al mattina, ma il tempo per me non lo faccio mancare mai.

Sapete cosa è successo nella mia vita quando ho cominciato a trovare questi piccoli ritagli per me? Ho cominciato a volermi bene…e quello che ci accade quando ci vogliamo bene è che anche gli altri ci trattano con maggior riguardo. E’ un lavoro che si fa nel tempo. Non vi aspettate che vi mettete una volta la crema corpo e tutti si girano a guardarvi..ci vuole un po’ di tempo…ci vuole il tempo dell’innamoramento.

Come diceva il grande Oscar Wilde (di sicuro uno degli uomini più innamorati di se mai esistiti al mondo): Amare se stessi è l’inizio di una lunga storia d’amore.

Anche questo è burlesque …provare per credere 😉

Foto: Francesca Marelli