Ci siamo burlypixquasi!

Come mi è già capitato di scrivere, essere prese per un concorso di burlesque non è cosa semplice. Specialmente in Italia ed i Europa, dove per la maggiore è “di moda” il Classic burlesque, quindi per me, che amo occuparmi di ricerche alternative, è ancora più difficile.

Il classic viaggia su binari precisi che prevedono la scelta di musiche che arrivino al massimo agli anni ’50, un ordine preciso nelle cose, nei gesti. Un uso specifico degli oggetti come guanti, boa e varie, e dei costumi che devono avere sempre dei determinati stili. Io le regole non le amo proprio. A me piace essere libera nell’arte, perché trovo che l’arte sia l’unica cosa libera rimasta al mondo. Così, riuscire a superare una selezione per un concorso diventa molto complicato.

Certo, prima di tutto bisogna essere brave, studiare molto, curare il dettaglio ed il gesto, la coreografia, la scelta della musica, l’espressione del corpo. Insomma è assai complicato. Prendo quindi come un grande successo riuscire a superare una selezione.

Quest’anno ho avuto la fortuna di essere selezionata per molti concorsi. Ho partecipato al Burlesque Festival Party a Cantù, al burlesque Factor (Roma), all’Hot burlesque (Roma) e a metà maggio parteciperò al Capone’s contest di Roma.

Ma, lasciatemi dire che, al momento, l’onore più grande è essere stata selezionata per il Burlypicks Italy Regional che si terrà il 5 maggio ad Alessandria. Un concorso internazionale dove (finalmente) vengono premiati tutti i tipi di burlesque.

Il Burlypicks ( http://www.burlesquebitch.com/burlypicks.php?tzo=-120)  è un concorso mondiale di burlesque, organizzato in america che ha poi varie “regioni” in tutto il mondo. L’iscrizione si fa per il contest del proprio paese, ma i video devono superare due selezioni, la prima in Italia e la seconda viene fatta direttamente dall’organizzazione americana del contest. Quindi potete immaginare quanto io abbia atteso con ansia il risultato. Poi una mattina di circa un mese fa, mentre mi recavo ad un appuntamento con un’amica, mi è arrivata la notizia di essere stata selezionata.

Agli altri concorsi ci sono sempre andata senza troppe aspettative, ma qui intravedo anche qualche possibilità per me. Certo saremo in 20 a gareggiare, so che ci sono artisti di grandissimo livello, ma il fatto che ci siano più categorie e che io abbia potuto scegliere quella adatta al mio pezzo, mi da almeno un minimo di speranza.

Perché, sapete, è tanto di moda dire che ai concorsi si va per partecipare, che si fanno per divertirsi…ecc. ecc., ma se partecipi ad una gara, devi farlo nella speranza di vincerla, se no non c’è mordente. Cero, mi diverto a fare quello che faccio, ma mi affatico anche. Tante ore in palestra, tante ore di sonno perso, tantissima cura nei costumi, giornate intere a cercare la musica giusta…insomma, certo, si partecipa per partecipare, ma devi avere un po’ di competizione, se no che senso avrebbe? Tanto varrebbe fare soltanto spettacoli…o no?

Tornando al giorno in cui ho ricevuto la notizia, la mia immediata reazione sono state le lacrime…si, ho pianto di gioia in mezzo alla strada. Quasi non riuscivo a crederci! Peraltro avevo girato un video per il quale non ero affatto soddisfatta (video che ho poi girato nuovamente, ma che girerò ancora), il pezzo non era ancora “pulito”, quindi non ero affatto sicura di me. Ho immediatamente avvisato il regista che mi ha aiutato nella parte mimica del pezzo e poi sono arrivata dalla mia amica piangendo di gioia, così, come una bimba. Mi sono contenuta, ma avrei saltellato di gioia.

Ora il giorno si avvicina ed io non sto nella pelle. Vorrei avere più tempo per provare, ma proprio in questo periodo sto lavorando 12 ore al giorno e di tempo per la palestra ne ho pochissimo, considerando anche che, per trovare la sala fitness libera, mi devo recare in palestra alle 7 del mattino…non sempre ce la faccio.

Sono molto incoraggiata però dal fatto che ho avuto modo di debuttare con questo pezzo all’hot burlesque a Roma, dove sono avvenute due cose importanti. Prima di tutto ho danzato in maniera perfetta e poi il pubblico era letteralmente in delirio. Purtroppo in quella occasione la giuria non è stata molto d’accordo col pubblico…ma tutto sommato è per il pubblico che ci esibiamo e io la mia soddisfazione l’ho avuta lo stesso.

Fortunatamente sono anche uscita da un certo “torpore” e scoramento che mi hanno accompagnato negli ultimi tempi, la primavera ed il cambiamento mi fanno sempre un certo effetto…ed ora sono molto molto carica. Io ce la metterò tutta! Incrocio le dita e vado!

Qualcuno faccia il tifo per meeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee 😀

Condivido qui il video…fatemi sapere che ne pensate 😉

A presto!