Ho cominciato questo percorso artistico nel 2012 per portare un messaggio chiaro e forte: il corpo è bello così com’è, ed ogni corpo ha una sua armonia. Ci rende brutte la vergogna di mostrarci, il modo di muoverci impacciate quando crediamo di essere sgradevoli.

Se abbandonisenoamo l’idea di essere delle immagini fisse e capiamo che, come persone, non siamo delle fotografie, ma degli esseri vibranti che si muovono nello spazio, allora comprenderemo anche il concetto di fascino e cercheremo di capire come acquisirlo. Vi è mai capitato di vedere una persona oggettivamente brutta, ma molto molto attraente? Come vi spiegate questo fenomeno?

Si chiama fascino…ed il fascino sta nel modo di muoversi…e a muoverci in maniera affascinate possiamo imparare tutti. Qualcuno ci metterà più tempo, per altri sarà quasi immediato e naturale. Altri hanno la fortuna di esserci nati col fascino dell’armonia del movimento. Bene…potete impararlo anche voi!

Quando ho cominciato a fare burlesque portavo la taglia 52 e volevo dire con forza che potevo spogliarmi anch’io ed essere bella così com’ero…e ci sono riuscita. Poi col tempo ho avuto necessità di togliere peso, ma questo non mi ha reso certo perfetta, secondo i finti canoni di perfezione che continuiamo ad inseguire, fatti di donne modificate con Photoshop, quindi assolutamente finte ed irraggiungibili. Il mio messaggio resta lo stesso: amati così come sei e anche gli altri potranno vedere la tua bellezza.

Togliermi parte dei vestiti è solo un nuovo modo per raccontare un sogno e per “mettere a nudo” una parte di me. Come un messaggio di verità che racconta che dietro un sogno c’è sempre qualcuno che lo ha immaginato e che mettendosi a nudo ogni cosa diventa possibile.